Sequals e Duino Aurisina insieme per “Il Vin in ta las Cjasas di una volta”

Domenica 28 agosto 2022 dalle ore 17.00 nella Villa Savorgnan a Lestans di Sequals si svolgerà la manifestazione “Il Vin in ta las Cjasas di una volta”, inserita all’interno del Progetto Duino Aurisina Devin Nabrezina “Città Italiana del Vino” e della programmazione di Duino&book Storie di Vini. In programma, presentazioni di libri, concerti e degustazione di prodotti e vini tipici.

Dopo l’evento dedicato a Primo Carnera a luglio e Calici di stelle ad agosto, la Città del Vino del Friuli Venezia Giulia di Sequalspresenta un nuovo appuntamento all’interno del Progetto Duino Aurisina Devin Nabrezina Città Italiana del Vino L’evento, dal titolo “Il Vin in ta las Cjasas di una volta” si svolgerà domenica 28 agosto 2022 all’interno della presitigiosa Villa Savorgnan a Lestans in Piazza I Maggio.  
L’appuntamento, realizzato in collaborazione con il Gruppo Ermada Flavio Vidonis e inserito all’interno della programmazione di Duino&book Storie di Vini(essendo il Comune di Duino Aurisina partner del Progetto) con il supporto della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, avrà inizio alle ore 17.00 e, dopo i saluti istituzionali delle Autorità locali, rappresentate dal Sindaco, Enrico Odorico, dal Vicesindaco, Francesco Bombasaro e dall’Assessore alla Cultura, Tempo Libero, Turismo e Sviluppo rete museale, Antonella La Placa, del Sindaco di Duino Aurisina, Igor Gabrovec e del Presidente delle Città del Vino Friuli Venezia Giulia, Tiziano Venturini, prevede un intrattenimento musicale a cura del Coro S. Ignazio di Gorizia che si esibirà in un repertorio di canzoni popolari regionali. Seguirà alle ore 18.00 la presentazione del libro “Dal San Gabriele allo Stelvio. La Grande Guerra nel memoriale di Giuseppe Del Fabbro” (Associazione Lis Aganis, 2021). Il Presidente del Gruppo ErmadaFlavio Vidonis, Massimo Romita, dialogherà con l’autore, Giuliano Cescutti. Alle ore 18.30 si terrà quindi il concerto di pianoforte del Maestro Sebastian Di Bin e, al termine, verrà presentato il libro“Cento metri” di Linda Simeone fresca dell’avventura sulla Via degli Angeli. 

Spazio poi a una degustazione di vini e di prodotti tipici, nel corso della quale i prodotti tipici del Carso, come il prosciutto, il Terrano, il formaggio di fossa, l’olio e la pinza con l’acqua di mare incontreranno le specialità del Friuli, come la Pitina e il formai Salat. I vini che le accompagneranno saranno illustrati da Gianpietro Colecchia, Ambasciatore delle Città Italiane del Vino.

La chiusura della manifestazione è prevista per le ore 21.00.

L’evento, promosso dal Comune di Sequals con il sostegno e la collaborazione della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia – Io Sono Fvg, del Gruppo Ermada Flavio Vidonis all’interno di DuinoBook e dell’Associazione Nazionale Città del Vino e con il Coordinamento delle Città del Vino Friuli Venezia Giulia, Duino Aurisina Devin Nabrezina Città Italiana del Vino 2022, Archeo 2000, Sosmi di Lestans, Coro Santa Maria e Lis Aganis, Coro S.Ignazio di Gorizia, Lions Club Duino Aurisina e Gruppo Culturale e Sportivo Ajser 2000. 

Durante la manifestazione sarà visitabile la villa Savorgnan che ospita le mostre permanenti “La casa del ‘900”,  “I vecchi mestieri” e “La civiltà contadina” e la raccolta archeologica dalla Preistoria al Rinascimento.

Villa Savorgnan a Lestans. 

L’edificio deve il suo nome ai conti Savorgnan: agli inizi del XV secola la casata ebbe in dono dalla repubblica di Venezia, per meriti militari, il feudo di Castelnuovo, di cui faceva parte anche Lestans. Proprio qui i Savorgnan fecero edificare la villa che aveva funzionidi rappresentanza e di dimora estiva, legata all’attività agricola. L’edificio originario, costruito nel primo Cinquecento, fu semidistrutto durante le lotte che i Savorgnan dovettero intraprendere contro alcuni nobili locali. Venne ricostruito e ampliato nel 1727, come ricorda una targa murata all’esterno del corpo scale del cortile posteriore. La villa è oggi centro culturale. Oltre alle mostre e agli incontri frequentemente organizzati, all’ultimo piano trovano spazio tre sezioni museali allestite dalla Società Operaia di Lestans: I vecchi mestieri, La casa del ‘900, La civiltà contadina.

IL CORO S. IGNAZIO DI GORIZIA 

Il Coro S. Ignazio è sorto nel 1956 presso l’omonima chiesa a Gorizia. È stato, da sempre, protagonista con lusinghieri riscontri nelle attività culturali e corali in Italia e all’estero. Il repertorio verte sullo studio della polifonia sacra e profana, classica, moderna e contemporanea, senza dimenticare il canto popolare. Nel corso degli anni ha promosso numerosi scambi culturali e ha partecipato a rassegne canore e concorsi, ottenendo sempre buoni risultati. Da febbraio del 2006, anno della celebrazione dei cinquant’anni dalla fondazione del coro, la direzione è stata affidata a Liviano Brumat, allievo del prof. Stanislao Jericijo. Sotto la direzione del nuovo maestro, il coro si è esibito in svariati concerti, anche all’estero. A novembre organizza una rassegna corale che è ormai giunta alla sua XXXV edizione, dedicata a Santa Cecilia patrona della musica. Da alcuni anni collabora con altre realtà del territorio al progetto Il Racconto dei canti della Grande Guerra, dove i cori, accompagnati da letture e racconti, riportano i canti cari alla tradizione delle diverse anime dell’antico litorale. Di notevole importanza è stato il progetto portato avanti dal coro S. Ignazio nel 2011 con la stampa del volume dedicato all’oratorio del maestro Vittorio Toniutti La gloria di Ermacora e Fortunato e i relativi concerti per soli, coro e orchestra eseguiti ad Hermagor, Aquileia e Gorizia. A dicembre poi il progetto è stato presentato a Bucarest in collaborazione con la Filarmonica Georghe Enescu di Bucarest presso il famoso Teatro Ateneul Roman con grande successo di pubblico e di critica.

“Dal San Gabriele allo Stelvio. La Grande Guerra nel memoriale di Giuseppe Del Fabbro” di Giuliano Cescutti (Associazione Lis Aganis, 2021)

A oltre cento anni dalla fine della Grande Guerra, la memoria delle vicende personali di milioni di uomini in armi coinvolti da quella inutile strage, si sta riducendo a un filo esile prossimo a spezzarsi. Giuseppe Del Fabbro, alpino di Lestans di Sequals che conobbe le tragiche vicende sul San Gabriele e la guerra fra le alte vette alpine in zona Stelvio, volle lasciare ai posteri il suo racconto, attraverso un memoriale che sperava potesse un giorno essere pubblicato. A oltre ottant’nni dalla morte del suo autore, grazie ad una giovane pronipote, quella preziosa traccia è giunta fino a noi…Autore: Giuliano Cescutti Collana: Il Gomitolo delle Agane n.12 Realizzato da: Associazione Lis Aganis Anno: 2021 Pagine: 208

Sebastian Di Bin 

Nato a Udine. Considerato a livello internazionale uno dei maggiori pianisti della sua generazione, nel 1993 ha vinto il concorso di ammissione all’Accademia Pianistica Internazionale “Incontri col maestro” di Imola, dove si è diplomato sotto la guida di Franco Scala e Piero Rattalino, proseguendo poi il perfezionamento artistico presso l’Accademia delle Marche con Lorenzo Di Bella e Gianluca Luisi. Si è diplomato con il massimo dei voti presso il conservatorio di Pesaro. Dopo essere stato premiato in importanti concorsi nazionali e internazionali, tra cui Premio Internazionale Mozart di Bologna e Udine, il prestigioso “Premio Venezia”, 3° Premio al Concorso Pianistico Internazionale Campillos-Malaga (Spagna),1° Premio “Nuova Coppa Pianisti d’Italia”, 2° Premio al Concorso Internazionale “Neue Sterne” Wernigerode (Germania), 2° Premio al Concorso Internazionale Valsesia Musica, Premio Speciale al Concorso Pianistico Internazionale di Ferrol (Spagna), 4° Premio al prestigioso UNISA International Piano Competition di Pretoria (Sud Africa), 3° Premio al “Città di Cantù” International Piano Competition Pianoforte e orchestra, 3° Premio Concorso Pianistico Internazionale “Sergey Rachmaninov”, 3° Premio al Concorso Pianistico Internazionale “Fausto Zadra”, 1° Premio al Concorso Pianistico Internazionale di Ischia, si è imposto definitivamente sulle scene internazionali con la vittoria, nel 2014, del prestigioso San Jose International Piano Competition in California (Usa).Ha iniziato a esibirsi in pubblico molto giovane. A 11 anni ha debuttato ufficialmente in un concerto con l’Orchestra Slovenicum di Lubiana. E’ stato nominato Ambasciatore dell’UNICEF per meriti artistici e ha rappresentando l’Italia, insieme a Luciano Pavarotti, al Gala Internationale “Danny Kay” UNICEF ad Amsterdam. La sua intensa attività concertistica lo ha portato a esibirsi sia come solista che con prestigiose orchestre tra cui l’orchestra AFOS dalla Fondazione Toscanini, Orchestra Philharmonische Wenigerode (Germania), Johannesburg Philharmonic Orchestra (Sudafrica), Jora Bacau Romanian Philharmonic Orchestra, Orchestra “Camerata Gigli” di Recanati, Virtuosi di Aquileia, Cantiere Musicale di Udine in importanti teatri (Teatro Teatro Malibran e Teatro La Fenice di Venezia, Teatro Comunale e Oratorio di San Filippo Neri di Bologna, Auditorium Verdi di Milano, Teatro Alighieri di Ravenna, Teatro Comunale di Monfalcone, Teatro Giovanni da Udine di Udine, Auditorium Verdi di Trieste, Conservatorio di Rovigo, Museo Castromediano di Lecce, Auditorium Massimo di Roma, “Fazioli Concert Hall” di Sacile, Sala Bossi di Bologna, Villa Whitaker di Palermo, Scuola Grande San Giovanni Evangelista di Venezia, Sala di Santa Maria delle Grazie di Mestre, Sala Ajace del Comune di Udine, Teatro Palamostre di Udine, Museo Revoltella di Trieste, Teatro Comunale di Imola)e all’estero (in Olanda, Svizzera, Francia, Slovenia, Belgio, Germania, Austria, Spagna, Stati Uniti e Sudafrica). Si è esibito in numerosi festival in Italia e all’estero ricevendo sempre elogi dal pubblico e dalla stampa. Ha ricevuto la Medaglia del Presidente della Repubblica Italiana e la Targa d’argento del Senato. Ha conseguito un Master Universitario di 1° livello in Composizione di Musica per film presso la facoltà di Lettere e Filosofia e il Conservatorio J. Tomadini di Udine. Nel 2012 è stato invitato a tenere una Master Class presso l’International Piano Academy Università di Northem Colorado (Usa).
Ha inciso tre CD con l’etichetta americana Centaur Records: l’intero ciclo dei 12 studi trascendentali di Franz Liszt; l’intero ciclo dei 12 studi per pianoforte op. 10 e 12 studi op. 25 di F. Chopin e quello di musica russa con musiche di S. Rachmaninov, P. I. Tchaikovsky, S. Skrjabin e S. Prokofiev, eseguendoli pure dal vivo e riscuotendo un notevole successo dalla critica e dal pubblico.
Nel luglio 2016 è stato pubblicato dalle Edizioni Musicali Wicky EM di Milano il libro di sue composizioni musicali da lui interpretate con relativo CD intitolato “Sogni di suoni”.